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Da arte marziale a sport di combattimento |
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Tutti gli sport di combattimento hanno un'origine bellica,nascono per una finalità collegata ad esigenze di autoconservazione e di sopraffazione e in contesti socio-economici e geografici molto spesso lontani tra loro e per ragioni storiche distanti anche da quelle attuali. A causa dei processi tecnologici, fatti dalle armi, il combattimento corpo a corpo è diventato nel tempo,dapprima di secondaria importanza e poi obsoleto. Questo corpo di conoscenze è sopravissuto lungamente ed è stato recuperato dal mondo dello sport attraverso un completo processo di ristrutturazione. Gli sport di combattimento,oggi,sono forme di confronto tra due avversari, imperniate su sistemi di regole che danno un preciso indirizzo e chiari limiti di comportamento degli atleti in azione,sia sotto il profilo interrelazionale,sia sotto il profilo motorio.
Il processo di ristrutturazione e adattamento all'ambito sportivo delle competenze marziali è avvenuto grazie a:
1) ritualizzazione,modificazione dello scopo dell'azione:passaggio dal concetto di aggressione,sopraffazione violenta finalizzata all'abbattimento del nemico a comportamento simbolico rituale(simbolica superiorità nei confronti dell'avversario) con adesione ai valori del mondo sportivo cioè salute,incolumità e rispetto della dignità umana.
2) codificazione e regolamentazione: nelle differenti discipline sportive sono state eliminate situazioni e azioni che non consentivano la salvaguardia della incolumità degli atleti in azione. Il sistema di regole codifica le azioni consentite,stabilisce i comportamenti leciti e quelli illeciti,fissa i criteri di valutazione,i parametri e i punteggi,le sanzioni per le trasgressioni e comprende ogni altra regola tendente ad eliminare comportamenti che non rispecchiano completamente l'adesione agli obiettivi e valori del mondo dello sport.
3) Istituzionalizzazione:università e federazioni sportive riconosciute da C.O.N.I. e C.I.O. hanno il compito di organizzare questo settore sportivo.Organizzazione del settore formativo e della ricerca e organizzazione del settore competitivo. |
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